Quanto sono autentico?
Si intendo dire quanto riesci ad esserlo, quando sei in relazione con il partner, con i colleghi, con gli amici, con i figli... Con te stesso.
E se lo sono, quanto riesco ad essere autentico innanzi a chi non la pensa come me?
Spesso ci troviamo ad assecondare gli altri, per non ferirli o per non discutere... Forse per non perderli.
Magari avendo l'illusione che se mantengo un profilo basso, dove non chiedo troppo o non condivido con l'altro ciò che mi accade all'interno, nessuno si trova coinvolto e ho più tempo per vedere come le cose si evolvono.
Ma pensare di avere più tempo.... è assurdo!
Viviamo nel qui e ora, il passato è già stato e il futuro non esiste ancora. Come posso aspettarmi che avere più tempo possa darmi tutte le risposte...
L'altro è una parte di me, sempre e comunque. E quando tu comunichi ciò che senti, ciò che sei, non fai altro che dirlo a te stesso.
Non fai altro che evocare il tuo amor proprio.
Poichè l'altro riflette te stesso per aiutarti a vederti meglio, per far si che tu possa notare più da vicino cosa non ti permette di aprire il cuore.
E allora perchè non la smetti di essere ciò che all'altro piacerebbe che tu fossi, o ciò che credi possa essere meglio per l'altro e inizi ad essere autentico al 100% puramente vero?!!
Spesso sono la tue paure a tenerti vincolato e ti lamenti o non sei soddisfatto del tuo partner, che le incarna completamente.
Adattate a lui e travestite da "i suoi limiti" per te non è altro che una situazione per cui non vale la pena "sacrificarsi".
Osserva cosa accade quando ti trovi davanti ai suoi limiti. E' possibile che siano anche i tuoi, magari amplificati perchè tu possa notarli, ma fanno parte di te, della tua storia, delle tue paure.
E se tu le abbracciassi queste paure e tu dessi loro tutto il tuo amore e la compassione di chi comprende, sono certa che senza troppe lacrime riusciresti a lasciarle andare.
Ti muoveresti con più sicurezza, affermando te stesso liberamente. Autentico libero e sicuro di te. E forse l'altro non sarà in linea con te... Ma tu ringrazialo poichè ti ha aiutato ad esprimere un lato di te stesso che non conoscevi ancora. E ora che lo hai manifestato, la tua energia è cambiata, vibri a un altro livello per cui attrai persone e situazioni simili a te.
E fai spazio per il nuovo, per ciò di cui autenticamente sei pronto a ricevere.
Ricorda che dentro al tuo sogno (il mondo in cui vivi), ogni persona, situazione, oggetto, evento, lo stai creando tu perchè è dentro al tuo sogno e tu sei colui che sta sognando.
Non è più semplice affrontare ciò che il mondo ti affida se metti consapevolezza nel fatto che tutto ciò che accade lo stai creando tu stesso?!!!
E quando tu accetti di essere il solo responsabile e il solo creatore di ciò che avviene nel tuo regno, sappi allora che sei libero.
Puoi scegliere come tirarti fuori dalle situazioni e quando avviene qualcosa che non avevi messo in conto, sii sveglio e ricordati che sta accadendo perchè tu possa aprire il cuore nell'affrontare quella data prova che sta accadendo perchè tu possa manifestare i tuoi talenti.
La compassione. L'amore. La fiducia. La comprensione...
E quando sei grato per un dono ricevuto, celebra nella gioia la tua gratitudine, vuol dire che stai manifestando pensieri costanti e coerenti perchè si possa manifestare abbondanza nella tua vita.
Melissa Tarantino
