Ti sei mai trovato in una situazione in cui non ti sei
sentito LIBERO?
Quando si parla di libertà cosa si intende realmente?
E’ forse essere “se stessi” completamente autentici, esporre
il proprio pensiero libero da condizionamenti?
O forse si tratta di essere indipendenti e autonomi, saper
contare su di sé e non aver bisogno di qualcuno che provveda ai nostri bisogni?
O magari è l’assoluto spazio che ci concediamo dove ricreare la propria realtà, con tutti i comfort? Ad esempio dove posso fare i
miei riti, qualunque essi siano;
O
dedicarmi al momento di preghiera /meditazione, ascoltare la mia musica, senza dover dare spiegazioni del perché di una cosa
e dell’altra.
Potrebbe trattarsi di essere liberi di fare ciò che in questo
momento ritengo opportuno fare, solo perché mi fa stare bene? Ad esempio uscire
allo scoperto mano per mano con il tuo
amato, dire la verità pur scomoda che sia a chi ti sta "risucchiando l’energia" con i suoi continui bisogni e richieste di attenzione. Prendersi un giorno di
vacanza quando senti che hai bisogno di staccare. Restare a letto un giorno
intero, senza occuparti di niente.
Non sentirsi in dovere con qualcuno.. un istituzione, un
capo al lavoro, un parente, un figlio, un amico o qualcuno che in passato ci ha
dato una mano… Liberi dal senso del dovere?
Forse potremmo continuare in questo elenco per ore, descrivendo
cosa possa essere per ognuno di noi la libertà.
Magari è tutto questo e altro ancora… O forse solo alcune di
queste voci si avvicinano al vero senso di “essere Liberi”.
Ma ESSERE LIBERI da cosa o da chi?
La libertà è uno stato dell’essere, è come la generosità. O
lo sei o non lo sei. Come la prosperità… Posso essere ricco nella mia coscienza
e non avere preoccupazioni riguardo al denaro e non avere un centesimo. O posso
sentirmi povero pur possedendo capitali.
Io sono libero nella misura in cui mi ci sento. Libero
innanzitutto da me stesso, dai miei giudizi dalle mie critiche e dalla mente
ingombrante e tecnica che analizza con
la ragione, passando a rassegna ogni elemento, ogni emozione. Ma la mente non è ME! ESSA COSTITUISCE SOLO IL 5%
DELLE MIE FUNZIONI. Come posso identificarmi in quel 5%?
Io mi sento LIBERO anche se la realtà fa sembrare
tutt'altro. Posso essere in catene e
avere il cuore leggero e l’animo sognante, posso fare voli pindarici con
la mente e raggiungere le più alte vette dall'uomo conosciute. Posso progettare
e ideare nuove possibilità e trasformazioni. A quel punto cosa importa se ho la
catene? L’energia muta la materia e se energeticamente io mi sento LIBERO e
nella mia libertà esprimo me stesso, pienamente, sto già creando una nuova
realtà poiché sono un essere multidimensionale.
La libertà va conquistata, perché se non lo sei, devi
occuparti di un grande lavoro da fare su te stesso. Con disciplina e dedizione.
Partendo dalle tue radici che sono alla base della tua esistenza: i genitori.
Hai imparato ad amarli e accettarli solo perché ti hanno donato la vita? Credo
che se ancora non sei riuscito in questa impresa devi interrompere tutto ciò
che hai in ballo e occuparti di questo. Poiché le tue relazioni dipenderanno
dal rapporto che hai con essi, le scelte che farai dipenderanno dal modello che
loro ti hanno presentato da quando sei venuto al mondo fino ad oggi. Credo sia
opportuno riprendersi in mano la propria vita, il proprio potere personale,
liberi dai condizionamenti biologici. I genitori ci amano a prescindere, loro
hanno ricevuto a loro volta un certo tipo di insegnamento e lo ripetono in modo
automatico. Ma tu puoi fare la differenza perché sganciandoti da certi legami e
attitudini, puoi creare un nuovo mondo, per te e per i tuoi figli. E a tua
volta insegnerai loro cosa significhi essere LIBERI.
Tutto ciò che ti tiene fermo e ben lontano dallo star bene e
dal sentirsi LIBERI è IL CAMBIAMENTO.
Si il cambiamento, perché l’essere umano è terrorizzato dal
dover cambiare. Lo stare bene, inteso come realizzazione personale, spaventa.
Questo avviene perché ciò che non si conosce fa paura e se fa paura ci
allontana: “ sono abituato a questo, a vivere cosi ad avere un certo tipo di
relazioni, in fondo non si sta poi cosi male. Perché dovrei cambiare? A che
scopo dovrei trasformare la mia vita per cercare la realizzazione personale? In
fondo se sono arrivato fin qui è perché me lo sono creato….”
Ed io ti chiedo: Sei veramente sicuro di averlo creato tu?
Di aver seminato e raccolto i frutti delle tue intuizioni, dei tuoi desideri,
dei passi fatti per amore del tuo obiettivo?
Io credo di no. Mi dispiace, hai ripetuto un modello che era
già stato preparato da altri per farti muovere in uno spazio già predisposto. Lo credevano sicuro, perché per loro lo è stato e cosi te lo
hanno ceduto. Con amore, per farti del bene. Peccato che non era quello che
volevi, ne ciò per cui tu ti senti chiamato a fare. Non assomiglia neanche
lontanamente al tuo progetto di vita e il cristallo che hai nel cuore non può
risplendere con questa poca LUCE.
Ma non c’è assolutamente alcun errore in questo perché hai
strutturato la tua personalità e hai sviluppato dei talenti, arrampicandoti in
situazioni che ti hanno avviluppato senza che tu sapessi la causa di queste
manifestazioni. Quindi sii grato per la lezione imparata. Inchinati ai tuoi
maestri, ringraziali e va per la tua strada.
Adesso è arrivato il momento di creare la tua realtà. Hai
tutti gli strumenti per farlo. Sai chi sei e sai dove vuoi andare. Conosci i
tuoi limiti e i tuoi talenti. Fai una lista di ciò che vorresti nella tua vita.
E quando sarà completa chiediti perché ancora non ci sono state manifestazioni
di quel tipo. E se non avessi fatto alcuni passi per il raggiungimento di quel
obiettivo, è forse per paura? O per amore?
La paura ti allontana dai desideri del cuore. L’amore è un
portale incommensurabile di manifestazione, di abbondanza e prosperità di ogni
genere.
TU SEI UNA FORZA DELLA NATURA E SE STAI LEGGENDO QUESTO
ARTICOLO NON E’ DI CERTO UN CASO.
Sei pronto per conquistare la tua Libertà e creare il mondo
che vuoi vivere. Siamo tutti connessi come in una rete di luce. E quando tu fai
un passo verso la tua evoluzione, tutte le persone a te collegate hanno il
medesimo risultato.
Ti auguro la costanza e la dedizione per intraprendere
questo viaggio che finalmente ti porterà verso casa. La tua vera casa, creata
da te per te stesso.
Con amore.
MELISSA TARANTINO